“Consulta dell’Istituto”: inizia il percorso di discernimento verso l’Assemblea Plenaria del 2026

Tra il 12 dicembre 2025 e l’11 gennaio 2026, tutti i Fratelli delle Scuole Cristiane sono invitati a partecipare alla Consulta dell’Istituto, considerata “la porta d’ingresso al percorso di discernimento che porterà all’Assemblea Plenaria del 2026”, secondo la Commissione della Vita Consacrata, incaricata di guidare questa iniziativa “in cui saranno affrontati quattro temi fondamentali per la vita e il futuro dell’Istituto: la vita dei Fratelli, la salvaguardia, la leadership nei Distretti e la formazione”.

“Al di là dei temi – che sono importanti – l’aspetto centrale sarà il discernimento”, affermano i Fratelli che fanno parte della Commissione: Valère Adonsou, Jerad Mathews e Martín Digilio, che è anche Consigliere Generale, ricordando l’invito del 46° Capitolo Generale (2022) “a lasciarci interpellare dalla realtà, ad ascoltare insieme il Vangelo, a riconoscere ciò che dà vita alle nostre comunità e ad osare cercare nuove strade con speranza. Questo processo sarà fecondo solo se lo intraprenderemo tutti, con la voce di ogni Fratello, da ogni Regione, cultura e missione in cui serviamo”.

Pertanto, nel progettare la Consultazione, uno degli obiettivi principali è stato quello di garantire che fosse accessibile a tutti i Fratelli, attraverso uno strumento semplice e di facile utilizzo, che consentisse loro di esprimersi liberamente, senza requisiti tecnici preliminari né lunghi tempi di dedizione. Per raggiungere questo obiettivo, è stato fondamentale realizzare una “prova pilota” con la partecipazione di alcuni Fratelli a livello globale. 

“Quello che chiediamo non è uno sforzo straordinario, ma la buona volontà che sappiamo esiste in tutti quando si tratta del bene dell’Istituto”, assicurano i membri della Commissione, sottolineando l’intento di stabilire un canale di ascolto efficace con tutti i Fratelli dell’Istituto: “abbiamo bisogno di ascoltare ciò che vivete, la vocazione, la fraternità, quali sfide incontrate nella missione, di cosa avete bisogno per crescere in interiorità e disponibilità, quali luci e ombre vedete”. In definitiva, la Consulta cerca di “comprendere ciò che stiamo vivendo come Istituto, in ogni angolo del mondo dove i Fratelli accompagnano la Missione Educativa Lasalliana insieme agli associati”.

Per partecipare alla consultazione, a partire dall’8 dicembre, ogni Fratello riceverà un’e-mail con le istruzioni per accedere alla piattaforma predisposta a tale scopo.

Una volta conclusa questa fase di consultazione, il processo di discernimento prevede la sistematizzazione dei contributi ricevuti, che sarà presentata a febbraio 2026 al Fratello Superiore Generale e al Consiglio Generale.

Successivamente, tra marzo e maggio, avrà luogo la fase di discernimento distrettuale e regionale, i cui risultati saranno consegnati tra il 1° e il 15 giugno in vista della redazione dell’Instrumentum laboris – dal 18 giugno al 18 luglio –, che dovrà essere approvato dal Fratello Superiore Generale e dal Consiglio Generale, prima dell’invio del Documento di lavoro ai partecipanti all’Assemblea Plenaria che si terrà nella Casa Generalizia, a Roma, dal 21 al 25 settembre 2026.

Per accompagnare il processo, la Commissione per la Vita Consacrata condividerà prossimamente alcuni documenti per orientare il processo di discernimento, a partire dalla sua ispirazione teologico-spirituale, dalla spiegazione del metodo di discernimento lasalliano, dalla sua applicazione pastorale e da un manuale per i facilitatori del discernimento comunitario.