Crescere nella fede e incontrare Dio: La Kintbury Experience (Gran Bretagna)

Dopo l’approvazione dell’apertura di una Casa per ritiri spirituali per giovani durante il Capitolo della Provincia inglese dei Fratelli delle Scuole Cristiane nel 1974, Fr. Damian Lundy, insieme ai Confratelli Fr. Dominic Green e Fr. Joseph Hendron, ha intrapreso un percorso che avrebbe trasformato e influenzato la pastorale giovanile in Gran Bretagna anche per gli anni avvenire, fino ai nostri giorni.

I tre Fratelli, infatti, hanno dato vita al Centro St. Cassian, una casa cattolica per ritiri spirituali rivolti soprattutto ai giovani che hanno così potuto conoscere la storia di San Giovanni Battista de La Salle. 

La Kintbury Experience, nome con cui è comunemente conosciuto il programma, è un insieme di attività, ritiri spirituali e formazione giovanile, che si tiene presso il Saint Cassian’s Centre proprio a Kintbury, in Gran Bretagna. I giovani (e gli adulti) che partecipano ai ritiri organizzati in questo Centro, ne apprezzano soprattutto l’approccio educativo informale.

Gli aspetti chiave di questo Centro sono: 

  • Offrire ai giovani uno spazio di riflessione e crescita spirituale, aiutandoli a trovare un senso di comunità, a sviluppare la consapevolezza di sé e a scoprire il ruolo della fede e di Dio nella loro vita.
  • Basare i ritiri su alcuni temi fondamentali sviluppati da Fratel Damian, come l’Accoglienza (Welcome), la Consapevolezza (Awareness), la Riconciliazione e la Buona Novella (Good News).
  • Accogliere principalmente studenti di scuole lasalliane, ma anche di altre scuole, parrocchie e gruppi. Molti dei volontari che gestiscono le attività sono a loro volta giovani, spesso ragazzi che si prendono un anno sabbatico.

I ritiri a St. Cassian’s permettono ai giovani, immersi nel pittoresco scenario della campagna di Kintbury, nel West Berkshire, di prendersi una pausa dalla routine quotidiana, di incontrare Dio, di scoprire il proprio valore e di crescere nella fede. Nella totale tranquillità della struttura i ragazzi possono riconnettersi con il loro io interiore, condividere storie, intrattenere conversazioni significative e offrirsi sostegno reciproco, consentendo di coltivare una cultura della gratitudine all’interno della comunità del ritiro. 

I primi laici iniziarono a far parte del team del St. Cassian’s nel 1979. Nel corso degli anni è proseguita la presenza di gruppi di volontari, il cui impegno ha avuto e continua ad avere un profondo impatto sui giovani che partecipano ai ritiri. Attualmente i volontari provengono da paesi come Argentina, Bolivia, Brasile, Stati Uniti e Messico, tutti desiderosi di partecipare alla “Kintbury Experience”, vivendo l’opportunità di “toccare il cuore dei giovani affidati alle loro cure” (DLS) e proseguendo poi, nelle loro realtà, la missione lasalliana intrapresa nel Centro.

Fr. Damian Lundy diceva sempre ai partecipanti al ritiro, durante l’ultimo giorno insieme, che “il ritiro inizia quando ve ne andate”, incoraggiando i giovani a essere la Buona Novella, condividendo la loro fede, le loro storie e le loro esperienze con le comunità dei loro luoghi di origine. La Famiglia Lasalliana e la sua Missione sono valorizzate attraverso questa esperienza trasformativa.

Senza l’ispirazione iniziale di Fr. Damian Lundy e il continuo sostegno dei Fratelli, il St. Cassian’s non sarebbe sopravvissuto per 50 anni. E’ quanto ha affermato recentemente anche Fr. Chris Patiño, Consigliere Generale dei Fratelli delle Scuole Cristiane, il quale ha detto che alla St. Cassian’s, “per 50 anni i giovani sono stati invitati a diventare sé stessi, a prendere coscienza, a riconciliarsi e a diventare una buona notizia”. “Senza saperlo – prosegue Fr. Chris – Fratel Damian Lundy, attento allo Spirito Santo e con il desiderio che i giovani riconoscano lo Spirito del Dio vivente dentro di loro, ha creato uno spazio che ancora oggi coltiva quella speranza inarrestabile”.

Anche Emma Biggins, Direttrice del Centro, ha affermato che “i ritiri al St. Cassian’s permettono ai giovani di staccare dalla quotidianità, di incontrare Dio, di scoprire il proprio valore e di crescere nella fede”, così che il percorso tracciato dai Fratelli continua ancora oggi, 50 anni dopo. “Questa visione della pastorale giovanile continua a ispirare volontari, insegnanti, personale e studenti delle scuole di tutto il mondo”, ha aggiunto.

Fr. Damian Lundy (1944-1997), nato Michael Lundy, è stato un religioso dell’Ordine dei Fratelli delle Scuole Cristiane (Lasalliani). È riconosciuto come una figura chiave nell’innovazione del ministero cattolico e dell’educazione nel Regno Unito.

Nel 1975, Fratel Damian, insieme a Fratel Joe Hendron e Fratel Dominic Green, ha fondato il Saint Cassian’s Centre a Kintbury, nel Berkshire, in Gran Bretagna. L’idea nacque dalla sua esperienza, convinto che i giovani potessero aiutare gli adulti a trovare nuove prospettive su come trasmettere il Vangelo. Il centro è un luogo di ritiro spirituale per i giovani, focalizzato su temi come la comunità, la consapevolezza di sé e il rispetto per gli altri.

Fratel Damian era noto per il suo talento nel mettere nuove parole su melodie familiari, creando inni popolari per la liturgia. La sua opera più conosciuta, “Walk in the light,” è cantata in tutto il mondo. Ha anche scritto libri, tra cui “What’s the Point of It All?” (1992), e ha ideato un approccio all’evangelizzazione giovanile che è diventato uno standard nel Regno Unito. Era un convinto promotore del rinnovamento liturgico e delle riforme del Concilio Vaticano II.

Per saperne di più: www.thekintburyexperience.com

Foto: The Kintbury Experience.