Il Congresso ASSEDIL 2025 riflette sulla spiritualità lasalliana

“Crescere insieme nella spiritualità lasalliana” è stato il tema del 26° congresso dell’Associazione Europea dei Direttori delle Istituzioni Lasalliane (ASSEDIL), tenutosi a Malta dal 23 al 26 aprile 2025, con la partecipazione di oltre 130 lasalliani provenienti dall’Europa e dal Medio Oriente.

In questa occasione, il College Stella Maris ha Save ospitato il congresso con il supporto di un team di volontari, favorendo spazi di incontro, di riflessione e di preghiera, in uno spirito di fraternità e di gioia, come si è potuto apprezzare fin dal primo momento, durante l’apertura dell’incontro, quando il Visitatore del Distretto di Irlanda, Gran Bretagna, Malta (IGBM), Fr. Ben Hanlon, insieme alla Presidente dell’ASSEDIL, Sig.ra Marta Martínez Casanovas, hanno dato un caloroso benvenuto ai partecipanti.

La conferenza di apertura è stata tenuta da Fratel Santiago Rodríguez Mancini, Direttore dell’Ufficio del Patrimonio e della Ricerca Lasalliana e della Casa Generalizia di Roma, il quale ha affrontato il tema principale nel contesto dell’Anno della Spiritualità Lasalliana che si celebrerà nel 2025.

Fr. William Mann ha invece aperto la sessione del secondo giorno con una presentazione delle Meditazioni per il tempo del ritiro di San Giovanni Battista de La Salle, suscitando una riflessione sull’attualità dell’eredità spirituale del Fondatore e su come questi testi continuino a parlare delle sfide e delle speranze dei leader lasalliani di oggi.

La dinamica dei laboratori, organizzati in gruppi linguistici in inglese, francese e spagnolo, ha quindi esplorato la pratica della preghiera interiore sotto forma di ritiro spirituale.

Il terzo giorno, la sessione mattutina ha offerto l’opportunità di condividere le esperienze di come gli educatori lasalliani portino la spiritualità in classe in modo creativo. A questo proposito, dopo la preghiera guidata dai delegati del Belgio Sud, hanno fatto seguito brevi presentazioni sulle pratiche spirituali, tra cui il Gioco divino (Arlep), gli spazi di preghiera (IGBM), l’HARA (Arlep), il Cammino silenzioso (Belgio Nord) e i Giovani e la Spiritualità (Francia e Belgio Sud).

“Questi diversi approcci hanno evidenziato come la spiritualità possa intrecciarsi alla vita scolastica in modi pratici e profondamente significativi”, ha osservato Marta Martinez.

A complemento di queste proposte, i partecipanti hanno scelto due laboratori esperienziali che hanno permesso loro di immergersi in queste pratiche in prima persona. Inoltre, la condivisione e le conclusioni in piccoli gruppi hanno fornito una ricca opportunità per riflettere su nuove possibilità.

Le attività dell’ultimo giorno del congresso sono state precedute da un momento di preghiera guidato dal Distretto Arlep. È poi seguito un intervento di Gregory Leonard, del Belgio Sud, sul tema “Riempire il mio pozzo”, riflettendo su come i leader lasalliani possono nutrire la propria spiritualità. Alla luce di questa proposta, i partecipanti hanno riflettuto in gruppi su come mantenerla, valutando anche le proprie esperienze e condividendo ciò che li ha ispirati di più e che porteranno nelle proprie scuole.

Per concludere il congresso, Fr. William Mann ha presentato una sintesi del percorso spirituale condiviso, mentre il Fratello Superiore Generale, Armin Luistro, ha pronunciato il discorso di chiusura dell’evento, insieme a Fr. Joël Palud, Consigliere Generale, e a Marta Martínez Casanovas, Presidente dell’ASSEDIL.

“Il senso di missione, fraternità e condivisione di intenti che ha riempito ogni momento del congresso viaggia ora con ogni partecipante verso le proprie comunità”, ha osservato Marta, ringraziando i Lasalliani di Malta “per la loro calorosa accoglienza e ospitalità”, come si è visto anche durante le visite culturali a La Valletta, la capitale del Paese, e alla cena ospitata dal De La Salle College della città. “Un perfetto connubio tra cultura e comunione”.

* Articolo preparato con il supporto di ASSEDIL.