Questo mese, la Commissione StAR (Strategic Alliances for RELEM) ha tenuto un altro importante incontro nel percorso di ristrutturazione della regione RELEM. L’incontro con il Consiglio Generale, previsto fin da ottobre 2024, si è svolto lo scorso 12 giugno presso la Casa Generalizia a Roma.
La memoria di Fratel Gabriel Drolin, inviato dal Santo Fondatore a Roma in un ambiente nuovo, sconosciuto e stimolante, può essere riletto alla luce dell’esperienza che la RELEM sta vivendo oggi.
Tra il De La Salle e Fratel Gabriel c’era certamente affetto, fiducia e un profondo amore per la vocazione lasalliana. Lo stesso rapporto è visibile tra Fratel Armin, il Consiglio Generale e i membri della Commissione StAR (Fratel Joel Palud, Consigliere Generale; Fratel Jesús Félix del Distretto ARLEP; Fratel Paul Cornec, Francia ed Europa francofona; il Sig. Joseph Gilson, membro del RELEM TEAM dal Distretto IGBM; Fratel Enrico Muller, Segretario Esecutivo della RELEM; e la Sig.ra Joke Maex, direttrice del VLP* della Delegazione del Belgio Nord, assente per altri impegni). Il palpabile affetto è stato, quindi, protagonista indiscusso di un incontro tra “fratelli” desiderosi di scoprire insieme la volontà di Dio per rispondere meglio ai bisogni dei giovani e dei poveri nella Regione.
La fiducia reciproca si è espressa nell’ascolto molto attento di tutto il Consiglio Generale, sia nel percorso delineato, che potrà essere utile anche per altre Regioni dell’Istituto, sia nelle strategie e risposte che la Commissione desidera offrire per la vitalità e la sostenibilità, che sono le parole chiave e l’obiettivo finale dell’intero percorso, del carisma e della missione.
La Commissione ha presentato, inoltre, il modello di “imprenditoria ecclesiale” del sociologo e antropologo belga Wim Vandewiele, professore presso la Facoltà di Teologia dell’Università Cattolica di Louvaine, che solitamente conduce incontri con i Consigli Provinciali e il MEL della Regione, affinché la conoscenza delle realtà si combini con la costruzione di legami di fraternità e conoscenza reciproca tra i lasalliani della Regione.
La Commissione ha poi condiviso i risultati della conferenza congiunta, che ha visto riuniti visitatori, titolari e ausiliari, e membri del consiglio regionale del MEL: entro il 2027 si formeranno due Distretti e tre reti educative.
L’anomalia di questa strana situazione di due Distretti e tre reti, che hanno radici storiche e linguistiche varie, ha suscitato interesse e curiosità, divenendo una nuova sfida. Sia il Consiglio dei Visitatori che il Consiglio MEL sono coinvolti nella divisione dei Distretti e delle reti educative per garantire che tutto sia fatto nel modo più sinodale possibile, in conformità con le decisioni prese. Fratel Armin ha ricordato di essere già rimasto colpito, durante la Conferenza, dall’audacia della proposta e stupito che fosse tanto innovativa pur provenendo da un “Organismo” non più così giovane, come la RELEM.
L’attenzione al percorso e al coinvolgimento dei Fratelli è la preoccupazione principale, sollecitata anche dal Consiglio Generale, che è al centro del processo StAR: alcuni Fratelli ritengono che la missione sarà ben affidata ai lasalliani, altri accettano i cambiamenti con maggiore difficoltà o con meno speranza; sarà certamente una sfida evangelica trovare modi per rinnovare la vocazione dei Fratelli nel nuovo contesto e anche capire quali possano essere i luoghi essenziali per la presenza dei Fratelli in un territorio vasto come la RELEM.
Il Consiglio ha sottolineato che questo percorso debba offrire anche una diversa risposta ai bisogni dei poveri, come gli immigrati, che la Regione è chiamata a servire. Il Consiglio Generale ha rassicurato il team a sperimentare senza paura percorsi e strutture nuove e inedite, prima di cercare la loro attuazione definitiva.
Il viaggio non è finito, ma ha solo preso una chiara direzione in cui tutti sono invitati a partecipare e contribuire attraverso la collaborazione e gli incontri tra i Consigli Distrettuali e i Consigli MEL, iniziative congiunte come la Fraternità in Azione della Gioventù Lasalliana, o il corso di “Formazione dei Formatori” a metà giugno a Malta, che coinvolgerà i lasalliani dei cinque Distretti.
Fratel Gabriel Drolin, che ha portato avanti il carisma e la missione, a volte ha pagato il prezzo di incomprensioni da parte del De La Salle, ma sempre rassicurato dalla fiducia e dall’affetto del Fondatore: “Non manco di pregare Dio per voi e per il successo della vostra opera” (L. 66,17).
“Anche noi chiediamo a tutti il ‘sostegno’ con la preghiera, il pieno coinvolgimento e la necessaria parrhesia affinché anche noi possiamo dire Domine, Opus Tuum!”, affermano all’unanimità tutti i membri della Commissione StaR.
* VLP (Vlaams Lasalliaans Perspectief) = Prospettiva Lasalliana Fiamminga.