La rivitalizzazione della vita consacrata è stata il tema principale dell’incontro dei Fratelli del Distretto Brasile-Cile, svoltosi tra il 21 e il 24 maggio a Santiago del Cile, come momento speciale di riflessione sulla vocazione dei Fratelli, attraverso spazi di preghiera, formazione e fraternità, con la partecipazione dei Fratelli Direttori delle comunità religiose, dei Fratelli professi con voti perpetui oltre i 45 anni, del Consiglio Distrettuale e del Consiglio per la Missione.
Dopo la celebrazione dell’Eucaristia di apertura, presieduta da Padre Fernando Falcó – che ha anche facilitato le sessioni di formazione – Fratel Olavo Dalvit, Visitatore del Distretto, ha condiviso un messaggio sulla vita fraterna, la missione educativa e l’evangelizzazione.
Durante le sue riflessioni, Padre Fernando ha sollevato alcune situazioni che sfidano il vivere la vita consacrata, come la diminuzione delle risorse dovuta all’invecchiamento delle istituzioni, le tensioni, la difficoltà di convivenza e di generazione di cambiamenti tra i religiosi, e il non raggiungere i frutti attesi a fronte del desiderio di attrarre altri alla vita consacrata. “Tutte queste sono situazioni che possono scoraggiarci nel vivere la nostra consacrazione, ma che ci incoraggiano anche ad andare avanti e superare le difficoltà”, ha sottolineato il sacerdote, evidenziando l’importanza di saper articolare progetti individuali e istituzionali: “questo avviene nello spazio comunitario”.
“Il dinamismo e la saggezza di Padre Fernando ci hanno aiutato a guidare il dialogo e il tema del nostro incontro fraterno”, ha osservato Fratello Elisandro Paulo Kaiser, della comunidad La Salle Nuestra Señora de la Estrella. “È stato arricchente per la vita di tutti”, ha aggiunto.
Prendersi cura della dimensione spirituale
Dal punto di vista di Fratel Fábio Kolling, “questo incontro fa parte degli sforzi del Distretto per prendersi cura della dimensione spirituale, comunitaria e apostolica dei Fratelli, specialmente di quelli con un lungo cammino vocazionale, che continuano ad essere testimoni vivi del carisma di San Giovanni Battista de La Salle”.
“Il tema, così come i momenti informali, sono stati molto importanti per il dialogo e la memoria degli anni vissuti insieme ai Fratelli”, ha osservato Fratel João Angelo Lando, che ha apprezzato l’opportunità “di aver vissuto insieme e ritrovato tanti Fratelli dopo tanti anni”.
“La rivitalizzazione della vita religiosa implica anche il rinnovamento di un cuore che ascolta, serve e ama nelle periferie umane e spirituali del nostro tempo”, ha detto un altro partecipante.
Da parte sua, Fratel Juan Báez Leiva, Direttore della Comunidad La Granja (Santiago del Cile), ha valutato che “c’è stata molta fraternità, ci siamo sentiti come un unico corpo (…), più uniti e membri dello stesso Distretto”, e che “la visita dei Fratelli dal Brasile alle opere educative di Santiago del Cile è stata molto piacevole”.
Infatti, oltre ai momenti formativi di fraternità e spiritualità lasalliana, il programma ha incluso visite a queste opere educative lasalliane e un tour culturale delle città di Valparaíso e Viña del Mar.
L’ultimo giorno dell’incontro si è concentrato sull’incontro con i Direttori delle comunità religiose, rafforzando il loro impegno per la leadership e l’animazione comunitaria.
Giornata Distrettuale
Un altro momento significativo e storico per il Distretto Lasalliano del Brasile-Cile è stata la Giornata Distrettuale celebrata presso il Colegio La Salle Reina, a Santiago (Cile), con la partecipazione di Fratelli, partner laici, studenti lasalliani e rappresentanti dell’Istituto, tra cui Fratello Armin Luistro, Superiore Generale dei Fratelli delle Scuole Cristiane, e i suoi Consiglieri, Fratelli Martin Digilio e Rafael Cerón.
Questa giornata è iniziata con la celebrazione eucaristica presieduta dal Cardinale Celestino Aós, Arcivescovo Emerito di Santiago, che durante la sua omelia ha ricordato la preghiera pronunciata da San Giovanni Battista de La Salle alla fine della sua vita: “Adoro in ogni cosa la volontà di Dio nei miei riguardi”. “Questa professione di fede fiduciosa dovrebbe essere ripetuta e meditata dai Fratelli, perché ci insegna che al di là della scienza o della tecnologia, dobbiamo vivere e accettare la volontà di Dio per noi e adempierla”, ha sottolineato l’Arcivescovo.
La celebrazione ha incluso il rinnovo dei voti dei Fratelli giubilari Gabriel Pedro Idilio González González, Albino Francisco Márquez Márquez, Paulo Lari Dullius e Rodolfo Patricio Andaur Zamora, un gesto simbolico del loro continuo impegno per i valori lasalliani. Sono state inoltre consegnate alcune targhe commemorative alle comunità educative giubilari, in riconoscimento di decenni di dedizione all’educazione e alla formazione umana.
Durante l’occasione, Fr. Armin Luistro ha sottolineato l’importanza dell’unità e della missione educativa condivisa tra Brasile e Cile, così come della vita fraterna e della spiritualità, evocando l’eredità di San Giovanni Battista de La Salle e il ruolo trasformatore delle comunità locali.
Fratelli e Lasalliani in Cile con il Superiore Generale
La visita di Fratello Armin e dei Consiglieri Generali in Cile ha incluso un incontro con i Fratelli del paese. “Le sue sono state parole di incoraggiamento, di speranza per il futuro, un invito a rimanere saldi nella persona di Gesù Cristo. Tutto questo sotto il dinamismo del Movimento Lievito”, ha espresso uno dei partecipanti.
Il dialogo successivo ha ruotato attorno a tre domande proposte da Fratel Martín Digilio: cosa ci ispira? cosa ci fa male? come vediamo il futuro? Sono state condivise anche le speranze e i sogni che motivano i Fratelli vocazionalmente.
Fratel Juan Báez ha sottolineato che “sono stati momenti di grande fraternità e riflessione, che ci aiutano a pensare che, nella nostra vita di Fratelli, non siamo soli, che, sebbene siamo pochi Fratelli in Cile, sentiamo il sostegno dell’Istituto che ci incoraggia a rinnovare il nostro sguardo”.
Un carisma attuale per Fratelli e laici
Come l’incontro con i Fratelli, l’incontro del Consiglio Distrettuale e del Consiglio per la Missione ha espresso l’impegno del Distretto per la rivitalizzazione. Un’opportunità per “rafforzare la convinzione che il carisma lasalliano è una chiamata permanente e presente per Fratelli e laici”, come ha menzionato Fratel Cristian Moncada, Direttore del Colegio La Salle Temuco (Cile), riferendosi all’iniziativa di “approfondire l’invito dell’Istituto a porre i nostri cuori e i nostri occhi sulle periferie”, così come a “apportare cambiamenti significativi” per abbracciare questa opzione fondamentale.
“Allo stesso modo, basandoci sulle direttive del 46° Capitolo Generale e sui sette Percorsi di trasformazione dell’Istituto, abbiamo discusso quali aspetti dovrebbero essere prioritari”, ha aggiunto Fratel Cristian.
Per Fratel João Rocha, della Fondazione Pão dos Pobres, l’incontro “è stata un’esperienza importante e trasformatrice, dove abbiamo avuto l’opportunità di vivere insieme come Fratelli e laici, approfondendo la nostra comprensione degli elementi che compongono l’identità lasalliana, cercando modi per ispirare le comunità a rafforzare la loro spiritualità e il loro impegno per la responsabilità sociale”.
Uniti in una grande famiglia globale
Infine, le visite del Fratello Superiore Generale e dei Fratelli Consiglieri ad alcune opere educative in Cile sono state accolte con entusiasmo e speranza.
“Martedì 27 maggio, la nostra amata Escuela La Salle San Lázaro ha avuto il privilegio di accogliere Fr. Armin Luistro. La sua visita è stata molto più di un evento. È stata un profondo invito a riflettere sull’essenza della nostra Missione Lasalliana e sull’impatto trasformativo dell’educazione in ogni vita, il che ci ha permesso di sentirci ancora più uniti a questa grande famiglia globale”, ha detto il Direttore della scuola, Boris Miño.
Allo stesso modo, il 27 e 28 maggio, Fratello Armin, insieme ai Fratelli Rafael Cerón, Olavo Dalvit e Nicolás Herrera, ha visitato la comunità religiosa e le comunità educative di Escuela Francia e Colegio La Salle nella città di Temuco.
Sono stati momenti vissuti con grande gioia ed entusiasmo, in cui Fr. Armin ha sottolineato l’importanza di sentirsi profondamente amati da Dio e con grandi opportunità per realizzare sogni e obiettivi.
La visita ha incluso momenti di scambio con i leader delle comunità educative e i rappresentanti delle famiglie. C’è stata anche una visita speciale a una delle famiglie accompagnate dal Progetto Sociale della scuola.
Allo stesso tempo, Fratel Martín ha visitato il Colegio La Salle Talca, dove ha incontrato diversi membri della comunità educativa per riflettere sull’importanza del ruolo dei Lasalliani nella società cilena. “Dobbiamo essere aperti a ciò che ci circonda, essere lievito in un mondo che ha bisogno di innovazione umana, cioè di innovare nel modo in cui ci relazioniamo con gli altri per diventare persone migliori, seguendo le orme di Gesù”, ha dichiarato il Consigliere Generale.
Articolo redatto in collaborazione con Fratello Fábio Kolling e il Team di Comunicazione del Distretto Brasile-Cile.