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Patto Educativo Mondiale

Papa Francesco nella sua Enciclica Laudato Si’, aveva invitato tutti a cooperare per la cura della casa comune e ad affrontare insieme le sfide che si presentano.

Alcuni anni dopo, ha rinnovato il suo invito “al dialogo sul futuro del nostro pianeta e sulla necessità di impiegare i talenti di tutti, poiché ogni cambiamento richiede un processo educativo volto a sviluppare una nuova solidarietà universale e una società più accogliente”.

Il 14 maggio 2020, a tale scopo, è stato promosso un incontro, tramite videoconferenza, sul tema Reinventare il Patto Globale sull’Educazione, per “riaccendere il nostro impegno per e con i giovani, rinnovando la nostra passione per un’educazione più aperta e inclusiva, tra cui l’ascolto paziente, il dialogo costruttivo e una migliore comprensione reciproca […] per formare individui maturi capaci di superare la divisione e l’antagonismo, e di ripristinare il tessuto di relazioni per il bene di un’umanità più fraterna”.

Ispirati dal messaggio del Papa anche i Fratelli delle Scuole Cristiane si sono interrogati sul futuro dell’educazione, producendo un piano di azione per l’educazione 2022-2023 con lo scopo di promuovere l’attuazione di questa visione anche nei ministeri educativi lasalliani.

Il nuovo numero di Intercom 153 racconta proprio del patto educativo globale con lo scopo di lavorare per un mondo più umano, fraterno, solidale e sostenibile, coinvolgendo l’intera comunità educativa nel redigere progetti comuni, con scuole e istituzioni che desiderino promuovere il Patto, sia a livello nazionale che internazionale.

“Quando si considera che ci sono ci sono più di 260 milioni di bambini e di giovani che sono ancora fuori dalla scuola oggi e che più di 600 milioni non hanno nemmeno le minime competenze di lettura o matematica, ci rendiamo conto che davvero non abbiamo molta scelta o tempo”, scrive Fr. Robert Schieler, Superiore Generale, nell’introduzione a questo numero di Intercom.

Come Famiglia Lasalliana, rispondiamo portando la ricchezza del nostro carisma fondatore, che è “fornire un’educazione umana e cristiana di qualità ” e, offrendo la nostra caratteristica più originale, “cercare risposte adeguate ai bisogni educativi”, ribadisce Fr. Gustavo Ramirez Barba, Consigliere Generale per l’Associazione e la Missione Educativa Lasalliana.

Non ci resta che augurarvi…. Buona lettura e buona riflessione!

Ilaria Iadeluca
Servizio Comunicazione
Casa Generalizia – Roma