Lo scorso venerdì 21 febbraio 2025 in Casa Generalizia si è tenuto un interessante corso di formazione, fortemente voluto dal Superiore Generale e dal suo Consiglio, per spiegare e capire rischi e vantaggi dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale nelle sue molteplici possibilità di applicazione.
Alla presenza di dipendenti, Consiglieri e alcuni Fratelli della Comunità della Casa Generalizia tre professori de La Salle Campus di Barcellona, invitati per una giornata di full immersion hanno offerto il loro grande contributo e messa la loro esperienza a disposizione dei presenti per sperimentare e conoscere insieme modalità e rischi.
Josep M. Ribes, Maria Alsina, Rafel Jaume*, ricercatori ed esperti accademici coinvolti nelle attività de La Salle Campus di Barcellona – Università Ramon Llull – da diversi anni, hanno analizzato e comparato, dopo un’introduzione generale e la presentazione di concetti teorici volti a spiegare il perché di un così rapido sviluppo dell’IA, le diverse applicazioni della medesima, sempre attraverso la loro versione gratuita, comparando testi generati da strumenti quali Gemini, ChatGPT, Deepseek…; generando immagini tramite Bing, Leonardo o AI; musica attraverso Suno o Udio; la trasformazione in tabelle schematiche o mappe concettuali di un testo qualunque in Word o PDF, introdotto nel sistema selezionato, quale Napkin, Gamma o Invideo); la ricerca di informazioni specifiche e tematiche su Globe Explorer, o Rabbithole.chat, etc…
L’ultima sessione, svoltasi nel pomeriggio, ha visto professori e partecipanti riflettere sui rischi di un uso inopportuno ed eccessivo di questi strumenti di ricerca e supporto: dal ridurre nei prossimi anni una notevole quantità di posti di lavoro in diversi ambiti, al limitare la creatività umana se non ben introdotti, dal pericolo per le nuove generazioni che essendo già considerate ‘native digitali’ potrebbero ridurre al minimo la loro capacità di valutazione personale e critica, al pericolo di usarle troppo. Nonostante i rischi e le perplessità, i tre esperti hanno però a lungo ribadito e spiegato anche il grande supporto che alla ricerca, all’educazione scolastica, alla medicina e alla scienza questi valevoli strumenti possono dare.
Nella fase conclusiva dell’incontro Fr. Carlos Gomez, Vicario Generale dell’Istituto, ha ringraziato i tre professori a nome di tutti i presenti, augurandosi che in futuro ci si possa ancora incontrare per capire insieme ed affrontare le sfide dell’IA alla quale il Consiglio ed il Superiore si sono definiti particolarmente attenti ed interessati.
* Josep M. Ribes Commissario per la digitalizzazione presso l’Università La Salle Campus Barcelona (Ramon Llull), dove dirige l’Osservatorio sull’intelligenza artificiale, Direttore dell’Organizzazione Accademica e membro del team di gestione del Campus, nel quale lavora da circa 30 anni. Ingegnere elettronico e delle telecomunicazioni, ha conseguito un master in Project Management e un master in Business Administration presso l’Università Ramon Llull. Ha seguito una formazione in sviluppo manageriale presso lo IESE, Università di Navarra. Da oltre 25 anni è docente universitario in discipline tecnologiche e di gestione della tecnologia.
* Maria Alsina, ingegnere elettronico e delle telecomunicazioni, con un Master in Project Management, uno in Business Administration e un Dottorato di ricerca presso l’Università Ramon Ramon Llull, è attualmente direttrice dello sviluppo delle metodologie e delle politiche di insegnamento presso l’Università La Salle Campus Barcelona, oltre a essere membro dell’Osservatorio di Intelligenza Artificiale. È al servizio del La Salle Campus Barcelona da 25 anni. La sua attività professionale e di ricerca ruota attorno alle tecnologie e all’educazione, affrontando la progettazione, l’evoluzione e lo sviluppo di metodologie didattiche che sfruttino i vantaggi dell’apprendimento per metterle al servizio dell’insegnamento.
* Rafael Jaume, membro dell’Osservatorio sull’Intelligenza Artificiale del Campus La Salle di Barcellona esplora le applicazioni e i rischi dell’intelligenza artificiale in settori quali l’ingegneria, l’economia, l’architettura, l’animazione e la filosofia. Inoltre, ha ricoperto il ruolo di presidente di Technova Young, l’associazione studentesca per l’imprenditorialità del campus, guidando attività di formazione, conferenze e networking per mettere in contatto i giovani con l’ecosistema imprenditoriale. Laureato in Digital Business, Design e Innovazione presso La Salle Barcelona. È anche pianista e compositore presso la Film Scoring Academy of Europe. Attualmente sta studiando un Master in Filosofia per comprendere a fondo temi attuali di grande impatto sulla società. Rafael è convinto che “la tecnologia siano strumenti fondamentali per trasformare le comunità e migliorare la società”.
